Titolo internazionale: The House I Live in
(Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Paesi Bassi, Giappone, Australia, 2012, 108′)
Il 25% della popolazione carceraria mondiale si trova negli USA. Un dato sconcertante che induce il maestro del documentario Eugene Jarecki a soffermare la sua ricerca sui “successi” della lotta alla droga negli USA da Nixon in poi. Jarecki esamina con il passo di un thriller e la profondità di un giallo psicologico azioni, reazioni e personaggi di una storia che non ha lieto fine. Dimostra con i fatti e con testimonianze dalla sorprendente sfumatura autobiografica quanto gli “effetti collaterali” (a partire dal vertiginoso aumento della popolazione carceraria) abbiano reso più pericolosi i traffici e più forti i criminali. E in un inquietante retroscena mostra quanto la netta discriminazione tra “droghe dei poveri” e “droghe dei ricchi” sia stata tutt’altro che casuale.